Peugeot si è concentrata a lungo sul segmento delle berline familiari compatte, perfezionando design più piccoli dopo il passaggio dalla squadrata 309 alla più elegante 306 nel 1993. La 308 del 2025 continua questa tendenza, evolvendosi in un’offerta più sostanziosa pur mantenendo un’identità distintiva.
Design e dimensioni
L’ultima 308 è cresciuta in modo significativo, aggiungendo 55 mm al suo passo. Con una lunghezza di 4.365 mm, è oltre 100 mm più lungo del suo predecessore, più largo e leggermente più alto, anche se leggermente più basso per un aspetto più sportivo. Peugeot fornisce ancora una versione station wagon “SW” con passo allungato e sbalzo posteriore. Nonostante la crescita, la 308 rimane leggermente più corta rispetto a concorrenti come Ford Focus, Seat Leon e Toyota Corolla, ma è paragonabile in praticità a modelli come Skoda Octavia e Honda Civic.
Supporti meccanici e opzioni di propulsione
Meccanicamente, la 308 condivide molto con altri veicoli Stellantis come la Vauxhall Astra e la DS N°4, costruiti sull’architettura EMP2 v3. Questa piattaforma supporta una gamma di opzioni di alimentazione, inclusi motori a combustione interna (ICE), sistemi ibridi e varianti completamente elettriche.
L’i-Cockpit: una scelta di design controversa
L’i-Cockpit, caratteristico di Peugeot, rimane una caratteristica centrale, combinando un volante di piccolo diametro con un quadro strumenti montato in alto. Sebbene polarizzante, è un elemento determinante dell’approccio del marchio all’ergonomia. Anche se alcuni tester trovano ancora il layout poco intuitivo dopo un decennio di perfezionamento, funziona meglio nella posizione di guida più bassa della 308 rispetto ai modelli più piccoli come la 208. Il cruscotto digitale è standard, sebbene il posizionamento originale dello strumento (tachimetro e contagiri invertiti) persista.
Interni e comfort
L’abitacolo offre un’esperienza semi-premium con linee geometriche audaci, finiture metalliche e tessuti accattivanti. È disponibile un ampio spazio di stoccaggio, grazie a Peugeot che ha finalmente integrato la scatola dei fusibili nelle conversioni con guida a destra, creando un vano portaoggetti a grandezza naturale. I sedili anteriori offrono un buon supporto, ma i guidatori più alti potrebbero desiderare una maggiore regolazione del poggiatesta e della zona lombare. I sedili posteriori rimangono compatti, adatti ai bambini ma meno comodi per gli adulti. La versione station wagon offre uno spazio posteriore migliorato grazie al passo più lungo. Lo spazio del bagagliaio è decente, sebbene la berlina abbia un labbro di carico considerevole; i modelli ibridi plug-in offrono un volume di carico leggermente inferiore (412 litri contro 314 litri).
Multimedia e controlli
Peugeot adotta un approccio sorprendente ai controlli fisici, offrendo pulsanti a forma di pianoforte per le funzioni di base e controlli climatici rotanti opzionali nelle finiture di fascia media. Gli allestimenti “GT” con specifiche più elevate presentano “i-Toggles” configurabili come scorciatoie, ma il sistema nel complesso è in ritardo rispetto ai rivali in termini di reattività e usabilità. Il sistema di infotainment può essere eccessivamente prescrittivo e invadente, avvisando i conducenti se trascorrono troppo tempo a guardare lo schermo anziché la strada.
Prestazioni e manovrabilità del motore
La maggior parte dei modelli britannici utilizzerà il motore turbo benzina a tre cilindri da 1,2 litri di Stellantis. Sebbene sia familiare, la sua raffinatezza varia a seconda dei veicoli; la versione 308 è lodevolmente silenziosa e potente, raggiungendo un tempo di 0-60 miglia all’ora di 9,5 secondi. La versione ibrida, tuttavia, non rappresenta un miglioramento significativo, essendo inferiore all’ibrido 1.5 eTSI del Gruppo Volkswagen in termini di raffinatezza e flessibilità di fascia bassa. Sia i modelli a benzina che quelli ibridi mostrano una tendenza a cercare marce a velocità più basse. L’ibrido plug-in aggiornato offre una migliore autonomia elettrica, ma il cambio a doppia frizione può essere goffo alle basse velocità. La frenata è potente, con l’auto che si ferma da 70 miglia all’ora in meno di 45 metri.
Dinamica di guida
La 308 eccelle in qualità di guida, con ampia escursione delle ruote e sospensioni ben calibrate. Sembra composto e coinvolgente, consentendo una manovrabilità fluida e un’esperienza di guida giocosa. Lo sterzo, sebbene più pesante a velocità inferiori grazie alla servoassistenza, diventa più reattivo su strade aperte. Il telaio sembra agile, incoraggiando curve sicure. La variante PHEV è più pesante ma mantiene più o meno lo stesso carattere dinamico, anche se sembra meno energica rispetto al modello a benzina.
Nel complesso, la Peugeot 308 del 2025 offre una miscela avvincente di stile, comfort e dinamica di guida. Sebbene l’i-Cockpit rimanga divisivo, gli interni raffinati, i motori efficienti e la manovrabilità accattivante dell’auto ne fanno un forte contendente nel competitivo mercato delle berline familiari.






















